La pubblicazione “Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche” è stata realizzata dalla Contarp Inail e dalla Direzione regionale Sicilia, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. E’ un documento che offre ai dirigenti scolastici uno strumento per garantire la salubrità dei locali scolastici, sia nell’ordinarietà che nell’emergenza, attraverso una puntuale organizzazione e pianificazione delle attività di pulizia, disinfezione e sanificazione. Regole di igiene che possono estendersi anche alle apparecchiature, alle attrezzature, agli arredi e agli strumenti di lavoro. I dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado, in qualità di datori di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08, devono gestire e vigilare sulle attività svolte e i risultati raggiunti.
Nel documento viene illustrata la classificazione dei dispositivi di protezione individuale (Dpi) e dei dispositivi medici, e la distinzione tra i diversi prodotti utilizzati per detergere, sanificare e disinfettare. Queste ultime indicazioni guidano i datori di lavoro nella scelta delle attrezzature, dispositivi, materiali e prodotti che garantiscano l’efficacia desiderata.
E’ proprio alla pulizia, alla disinfezione e alla sanificazione che viene dedicata una parte più specifica e approfondita.
Con “pulizia” si indicano le attività che riguardano la rimozione di polvere e sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati e aree di pertinenza; con “disinfezione” si parla di misure di distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni.
Si ha una “disinfestazione” quando si compiono operazioni di distruzione di piccoli animali, parassiti o vettori e riserve di agenti infettivi, e di specie vegetali non desiderate, mentre con la “derattizzazione” si punta a distruggere o ridurre il numero della popolazione di ratti o topi sotto una certa soglia.
La “sanificazione”, è quindi il complesso di operazioni e procedure finalizzate a rendere sani determinati ambienti con le attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione.
A completare il testo, in allegato, sono state predisposte schede molto accurate, distinte per singolo ambiente scolastico (aule, servizi igienici, uffici, laboratori, palestre e spogliatoi, mense e refettori) che indicano le attività di pulizia, disinfezione e sanificazione da svolgere, i materiali necessari, i prodotti da utilizzare e propongono una frequenza indicativa di ciascuna attività da svolgere. Ogni singolo datore di lavoro potrà rimodulare la periodicità confrontandosi con la propria realtà organizzativa, strutturale e strumentale. Deve, infatti, tener conto di accordi o contratti in essere, delle persone che effettueranno l’attività (ditte esterne incaricate, collaboratori scolastici, ma anche, in taluni casi, gli stessi docenti e gli alunni) nonché dei sistemi installati all’interno dell’edificio, come ad esempio pulsanti e pedali a terra per erogazione di acqua nei wc e di diffusione dai rubinetti, o dell’utilizzo di tovaglie monouso per i servizi di mensa.
Qui il documento integrale.
Fonte: Inail